Classe '97. Sono nata cuspide, ma non nel segno zodiacale, bensì due mesi dopo il tramonto dell'era Millenial e l'alba della Gen Z.

Sono nata nell'epoca dei nativi digitali, quando al massimo io posso definirmi un'imparata digitale. Così oltre a dover convivere con la sindrome dell'impostare nel vita lavorativa mi tocca subirla anche in quella sociale! Soprattutto quando ti senti dire da un vero nativo digitale che non ha Facebook perché fa troppo boomer, ma lo puoi seguire su Tik Tok. E tu fai tipo "Tik...che?" (ooook).

Mi sono laureata in Scienze della comunicazione a marzo 2020. In piena pandemia di Covid-19 (ed è qui che ho cominciato a pensare di stare sulle palle a qualche pianeta o divinità ancestrale). Un anno di stravolgimenti interiori durante il quale ho cercato, e cerco tuttora, di trovare il mio centro di gravità permanente in un mondo del lavoro che pretende la tua anima in cambio di un pugno di noccioline.

Così eccomi qua: un'addetta stampa e (quasi ex) Social media manager freelance, che ora ha deciso di affidarsi all'unica cosa che, per ora, la fa sentire a casa: scrivere.

Scrivo per trovare un senso a questa vita, anche se un senso non ce l'ha.

Se ti va facciamo un pezzo di strada insieme, magari scopriamo persino di avere qualcosa in comune. Sennò...beh sennò niente. Tanto chi te conosce?

¡Hasta la vista!